Al 31 dicembre 2021 si contano 14.051 imprese femminili attive nella provincia di Modena, pari a più di una su cinque (il 21,8% del totale imprese modenesi). Nella provincia di Reggio Emilia invece le imprese gestite da donne sono 9.327, il 19,1% di tutte le imprese reggiane.
Rispetto all’anno precedente (il 2020) a Modena vi sono 140 imprese femminili in più, che corrispondono ad un aumento dell’1%. Dunque una crescita superiore al +0,5% registrato dal totale imprese. Analogamente le imprese femminili reggiane sono aumentate di un +1,6% negli ultimi 12 mesi (pari a 146 imprese in più), a fronte di un +1% raggiunto dal totale delle imprese reggiane.
Negli ultimi 5 anni (2016-2021) si sono aggiunte 109 imprese femminili modenesi. Questo equivale a un aumento del +0,8%, in controtendenza rispetto al -2,5% registrato dalle imprese complessive della provincia. È invece del +4% (ossia 363 imprese femminili in più) l’incremento in provincia di Reggio Emilia, che contrasta con il -1,1% delle imprese totali reggiane.
Nel fare valutazioni rispetto alle dinamiche appena illustrate va tenuto conto che nel 2021 le cancellazioni restano nettamente sotto la media degli ultimi anni, probabilmente per effetto delle misure di sostegno messe in atto dal Governo. È pertanto ragionevole stimare l’esistenza di una “platea nascosta” di imprese che in circostanze diverse avrebbero già cessato l’attività (Movimprese, 2021).
I macrosettori di attività
Le imprese femminili sia modenesi che reggiane sono più numerose nel Commercio e autoriparazione (che rappresenta il 23,8% delle imprese femminili di Modena e il 25% di quelle di Reggio). Seguono i Servizi alle imprese (22,9% a Modena e 19,9% a Reggio) e i Servizi alle persone (14,3% e 15%). Invece i principali settori con maggiore incidenza di imprese femminili sono, a Modena, i Servizi alle persone (il 48,2% delle imprese attive nel settore è gestito da donne), l’Alloggio e ristorazione (31,9%) e l’Agricoltura (25,6%). Anche per Reggio i settori con maggior peso femminile sono i Servizi alle persone (44%) e l’Alloggio e ristorazione (31,7%), mentre al terzo posto troviamo il Commercio e autoriparazione (23,6%).
Confrontando il numero di imprese femminili attive ad oggi in provincia di Modena con quello dell’anno precedente, si può osservare un calo nel settore dell’Agricoltura (-2,4%) e – in misura minore – anche nell’Alloggio e ristorazione (-0,5%). Nello stesso periodo a Reggio sono diminuite le imprese femminili dei Servizi alle persone (-0,4%) e dell’Alloggio e ristorazione (-0,2%).
Il numero di imprese modenesi gestite da donne non ha ancora recuperato i livelli pre pandemia nei settori dell’Agricoltura (-4,9%), Manifattura (-2,4%) e Commercio (-0,6%). Le imprese femminili reggiane rimangono ancora al di sotto dei livelli 2019 nella Manifattura (-1,8%) e nell’Alloggio e ristorazione (-0,1%).
Osservando i dati negli ultimi 5 anni (2016-2021), a Modena l’Agricoltura risulta essere il settore con il calo più marcato (-10%). Seguono il Commercio (-5,6%) e la Manifattura (-4,7%). Al contrario registra la crescita maggiore rispetto a 5 anni fa il comparto dei Servizi alle imprese (+12,9%). Le imprese femminili reggiane sono calate rispetto al 2016 solamente nell’Agricoltura (-3,3%), mentre a crescere di più sono stati i Servizi alle imprese (+11,9%).