Il Centro per il libro e la lettura, insieme al Ministero della Cultura, ha emesso un bando contributi editoria volto a promuovere questo settore attraverso la partecipazione a fiere, rassegne e manifestazioni editoriali nazionali e/o internazionali tenute in Italia.
Il bando contributi a sostegno dei piccoli editori ha come obiettivo quello di sostenere gli editori e gli operatori del settore attraverso un programma di contributi finalizzato a sostenere le spese sostenute per l’affitto di spazi espositivi e/o altri servizi collegati nell’ambito dell’editoria.
Il contributo del bando a sostegno dei piccoli editori
Secondo quanto previsto dal bando a sostegno dei piccoli editori, il contributo sarà erogato in un’unica soluzione e l’importo sarà determinato dal Centro in base alla documentazione contabile fornita dal richiedente, con un limite massimo di 5.000 euro.
La concessione del contributo a fondo perduto verrà comunicata agli interessati tramite la pubblicazione di un elenco sui siti istituzionali del Centro. Oltre che nei sei della Direzione generale Biblioteche e diritto d’autore e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
A chi è rivolto il bando contributi editoria
Il bando contributi editoria è rivolto alle imprese italiane con codice ATECO principale 58.11.00. I requisti in possesso del codice ateco appena citato dovranno rispettare anche i seguenti requisiti:
- avere sede legale in Italia;
- rientrare nella categoria di piccola impresa autonoma;
- devono essere registrate presso la Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura;
- aver pubblicato almeno 10 nuove opere editoriali nell’anno precedente alla partecipazione alla manifestazione per cui viene richiesto il contributo;
- essere in regola con gli obblighi contributivi previdenziali, fiscali e assicurativi;
Spese ammesse dal bando
Le spese ammissibili previste dal bando contributi editoria includono l’affitto di spazi espositivi e il relativo allestimento, nonché altri servizi collegati forniti dall’ente organizzatore della fiera, rassegna o manifestazione.
Occorre specificare che le spese devono essere nette, escludendo bolli, imposte o altri oneri o commissioni. Non sono ammesse le spese fatturate da agenti, distributori o importatori dell’impresa beneficiaria, né le imposte e tasse a carico dell’impresa beneficiaria.
Presentazione della domanda
Le domande di contributo possono essere inviate entro e non oltre le ore 13:00 del giorno 29 marzo 2024 esclusivamente tramite Pec, con firma digitale del titolare/legale rappresentante dell’impresa.
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