Le imprese e gli enti che, in base alla loro attività ed alle tipologie di rifiuti gestite, devono essere iscritte all'Albo Gestori Ambientali, sono tenute a versare la quota di iscrizione entro il 30 aprile di ogni anno.
Con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 28 dicembre 2017 è stato istituito il nuovo modello unico di dichiarazione ambientale per l'anno 2018 che ha introdotto alcune novità. Scopriamo quali.
Nel giugno scorso è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto ministeriale che definisce i criteri che i Comuni possono adottare per calcolare i rifiuti prodotti dalle singole utenze.
Ennesima proroga per la piena entrata in vigore del Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti, il cosiddetto Sistri, che slitta al 31 dicembre 2018.
Il 28 dicembre 2017, con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, è stato approvato il modello unico di dichiarazione ambientale per l'anno 2018 (MUD).