L’ordinanza regionale del 13 luglio (in allegato ndr.) ha intensificato la sorveglianza sanitaria per coloro che rientrano da determinati paesi (vedi anche DPCM dell’11 giugno 2020 qui).
sostanza i provvedimenti rafforzano l’isolamento fiduciario, la cosiddetta quarantena, per chi rientra o arriva da paesi extra Schengen e da due Paesi dell’Unione Europea: Bulgaria e Romania.
Obbligo di segnalazione all’Azienda sanitaria locale
Oltre al periodo di isolamento fiduciario di 14 giorni, coloro che rientrano da questi Paesi in Emilia Romagna, dovranno segnalarlo all’Azienda Sanitaria Locale (qui i riferimenti dell’AUSL di Modena e qui quelli dell’AUSL di Reggio Emilia). A seguito della segnalazione verrà loro effettuato un tampone naso-faringeo all’inizio della quarantena e, in caso di negatività, entro sette giorni, o comunque entro il termine del periodo di confinamento, un ulteriore tampone a cui seguirà una certificazione di negatività al contagio.
Con l’avvicinarsi del periodo feriale e dei conseguenti spostamenti è possibile verificare in quali Stati la mobilità di persone in entrata e uscita è consentita senza limitazioni e quali rientri dall’estero sono invece interessati dalle procedure descritte, sul sito del Ministero degli Affari Esteri e su quello del Ministero della Salute.