Sono emerse soprattutto le cose non fatte e le promesse elettorali presentate all' atto dell' insediamento della nuova giunta nel confronto che Lapam ha realizzato ad un anno dal suo insediamento con il sindaco Alberto Bellelli ed il vicesindaco Simone Morelli.
«Il confronto ha evidenziato ancora molte criticità sul versante della viabilità, sia interna a Carpi che sulle direttrici sud verso Modena e nord verso Novi – spiega l' associazione degli artigiani – come l' uscita dal casello autostradale, la necessità del completamento dell' anello tangenziale da Fossoli verso l' autostrada, la sistemazione della viabilità verso Correggio con l' adeguamento della doppia curva all' altezza del Tresinaro e un ripensamento complessivo dei collegamenti verso il capoluogo Modena».
Altro tema caldo affrontato durante l' incontro è stato quello della sicurezza. «Con l' incremento degli episodi malavitosi nei confronti delle attività economiche, la percezione generale sembra essere quella di una maggiore insicurezza». A tale proposito Lapam ha proposto la realizzazione a breve di un confronto pubblico con la cittadinanza, gli operatori economici e le forze dell' odine, con il naturale coinvolgimento dell' amministrazione comunale.
Gran parte della discussione è stata poi riservata alle tematiche post-terremoto, con particolare riferimento al tema «mappe di scuotimento, la cui procedura rischia di infliggere un colpo mortale al patrimonio immobiliare del territorio, con conseguenze nefaste per tutte le attività economiche coinvolte, che sono la stragrande maggioranza». In merito Lapam «ha preso atto che recentemente il sindaco ha dato un segnale forte in questa direzione, richiamando l' attenzione degli interlocutori regionali e nazionali sulla questione» e l' associazione «ha ribadito la priorità di questo tema sul quale ha cercato di tenere alta l' attenzione».