Come per i precedenti anni, anche per il 2023 viene concesso dal Decreto Aiuti quater, un credito d’imposta a favore dei soggetti passivi IVA. Questi ultimi sono obbligati alla memorizzazione e trasmissione telematica dei dati giornalieri ai fini dell’adeguamento del registratore telematico per poter partecipare alla lotteria degli scontrini.
I biglietti per la lotteria degli scontrini si ottengono in base alla spesa effettuata e pagata con uno strumento elettronico, come ad esempio il bancomat. Ogni singolo euro speso coincide con un biglietto fino a un massimo di mille biglietti per scontrino, anche se l’importo speso è superiore. Ciò significa che l’acquisto di un caffè al bar dà diritto a un biglietto mentre una spesa di 100 euro dà diritto a cento biglietti fino a un massimo di mille biglietti per una spesa.
Adeguamento strumenti per il 2023
Alla luce delle modifiche apportate per la lotteria degli scontrini, è necessario adeguare gli strumenti telematici utilizzati per la trasmissione dei corrispettivi per l’anno 2023.
Al fine di agevolare l’aggiornamento, viene concesso per l’anno 2023, un credito d’imposta pari al 100% della spesa sostenuta, per un massimo di euro 50 per strumento. Per fruire di tale credito è necessario pagare con strumenti tracciabili. Il credito potrà essere utilizzato come compensazione mediante il modello F24 a partire dalla prima liquidazione IVA successiva al mese in cui la fattura per l’adeguamento degli strumenti è stata annotata nel registro degli acquisti.
Per l’attuazione della disposizione occorrerà attendere l’apposito provvedimento dell’Agenzia delle Entrate, che dovrebbe essere emanato entro 60 giorni dal 19 novembre 2022. Data di entrata in vigore del Decreto Sostegni quater. Si presuppone quindi, entro il 18 gennaio 2023.