Il Fondo Nuove Competenze è un fondo pubblico, cofinanziato dal Fondo sociale europeo (FSE), che interviene per consentire la graduale ripresa dell’attività dopo l’emergenza epidemiologica Covid-2019.
La finalità del Fondo è quella di innalzare il livello del capitale umano, offrendo ai lavoratori l’opportunità di acquisire nuove o maggiori competenze e di dotarsi degli strumenti utili per adattarsi alle nuove condizioni del mercato di lavoro, sostenendo le imprese nel processo di adeguamento ai nuovi modelli organizzativi e produttivi.
Il Fondo interviene con un contributo a fondo perduto, pari all’importo delle ore di formazione del personale e i relativi contributi previdenziali e assistenziali, grazie ai contributi dello Stato e del FSE (Fondo Sociale Europeo ndr.), gestito da Anpal.
A chi è rivolto
Possono avvalersi del Fondo tutti i datori di lavoro del settore privato che abbiano stipulato un accordo collettivo di rimodulazione dell’orario di lavoro per mutate esigenze organizzative e produttive dell’impresa, stabilendo che parte dell’orario di lavoro sia finalizzato alla realizzazione di appositi percorsi di sviluppo delle competenze del lavoratore.
Tale accordo deve essere sottoscritto entro il 30 giugno 2021 e dovrà prevedere il progetto formativo, il numero di lavoratori coinvolti nell’intervento e il numero di ore dell’orario di lavoro da destinare a percorsi per lo sviluppo delle competenze. Tale accordo inoltre:
- deve individuare i fabbisogni del datore di lavoro in termini di nuove e maggiori competenze, in ragione dell’introduzione di innovazioni organizzative, tecnologiche, di processo di prodotto o servizi, in risposta alle mutate esigenze produttive dell’impresa;
- può prevedere lo sviluppo di competenze finalizzate a incrementare l’occupabilità del lavoratore, anche al fine di promuovere processi di mobilità e ricollocazione in altre realtà lavorative coerenti con il sistema regionale di individuazione, validazione e certificazione delle competenze regionali.
Le imprese iscritte ad EBER, o alle associazioni datoriali firmatarie dell’accordo quadro
La nostra associazione e le Parti Sociali dell’artigianato dell’Emilia-Romagna hanno già stipulato, in data 2 dicembre, un Accordo Quadro utile a consentire alle imprese aderenti alla bilateralità artigiana ad accedere alle risorse del Fondo, con le finalità indicate dalla normativa di riferimento. Queste aziende non saranno quindi tenute a stipulare un accordo collettivo ma a compilare e inviare (alle organizzazioni sindacali e a Eber) solo un accordo aziendale elaborato prendendo atto dell’Accordo Quadro.
Possono utilizzare l’Accordo Quadro di cui sopra anche le aziende non iscritte ad Eber, ma associate alle associazioni datoriali firmatarie, tra cui Confartigianato Imprese.
Il limite orario per lavoratore
Il limite massimo delle ore da destinare allo sviluppo delle competenze per lavoratore, previa rimodulazione dell’orario di lavoro per mutate esigenze organizzative e produttive dell’impresa, è individuato in 250 ore.
Come fare domanda
Le domande di accesso al Fondo dovranno essere presentate all’ANPAL, tramite il portale My Anpal entro il 30 giugno 2021, al fine di garantire la conclusione delle procedure di rendicontazione di spesa entro il 31 dicembre 2021. Ad ogni istanza di contributo, riferito alla quota di retribuzione e contribuzione oraria oggetto di rimodulazione, come detto, dovrà essere allegato un progetto per lo sviluppo delle competenze, con individuazione degli obiettivi di apprendimento in termini di competenze, dei soggetti destinatari, del soggetto erogatore, degli oneri, delle modalità di svolgimento del percorso di apprendimento e della relativa durata.
Possono essere soggetti erogatori dei percorsi formativi , tutti gli enti accreditati a livello nazionale e regionale, ovvero altri soggetti, anche privati, che per statuto o istituzionalmente, svolgono attività di formazione. I Fondi Paritetici Interprofessionali (tra cui Fondoartigianato ndr.) possono partecipare al Fondo Nuove Competenze, anche a seguito dell’approvazione dell’istanza di contributo presentata dalle imprese da parte di ANPAL, attraverso il finanziamento di azioni di formazione su conto formazione e con la pubblicazione di avvisi per la concessione di finanziamenti per la realizzazione di attività formativa su conto sistema che facciano specifico riferimento alle finalità sopra riportate.
Le attività formative di sviluppo delle competenze si devono concludere entro 90 giorni dalla data di approvazione della domanda da parte di ANPAL, termine elevato a 120 giorni in caso di finanziamento degli interventi da parte dei Fondi Paritetici Interprofessionali.
I moduli predisposti da Anpal per la presentazione della domanda sono disponibili a questo link.
La nostra associazione è a disposizione per fornirvi maggiori informazioni e per accompagnarvi nel corretto invio delle pratiche richieste.