Il programma Lapam Comunicazione per la garanzia della qualità vuole tutelare il lavoro dei fotografi. Con il diffondersi dei fotografi improvvisati, il progetto è volto a dare credibilità ai professionisti.
"Sì alla qualità, no all' abusivismo e alla concorrenza sleale in fotografia" è con questo slogan che Lapam Comunicazione promuove promuove un percorso e una certificazione per evidenziare la qualità dei fotografi professionisti, grazie alla convenzione con Cepas , organismo italiano di certificazione professionale che, a condizioni agevolate riservate ai membri dell' associazione, attesta la qualificazione dei fotografi professionisti.
Come Funziona
pratica gli operatori dell' immagine potranno fregiarsi di un 'bollino di qualità' che garantisce il lavoro e l' appartenenza ad un' associazione che offre precisi requisiti professionali nel rispetto delle più recenti norme. In base alla norma in questione sono stati individuati due differenti profili specialistici di certificazione: "fotografo professionista tecnico-commerciale e "fotografo professionista artistico-interpretativo".
Come dare garanzie alla qualità
"La certificazione di un organismo terzo rappresenta il riconoscimento 'ufficiale' del possesso di tali requisiti di professionalità – sottolinea Riccardo Cavicchioli, presidente Lapam Comunicazione – che offrono garanzie di qualità sul mercato e può costituire per la committenza un importante strumento di orientamento alla scelta, utile a contrastare la diffusa concorrenza di soggetti scarsamente qualificati. In un momento in cui abusivismo e concorrenza sleale sono fenomeni largamente diffusi in questo settore Lapam ha deciso di dare uno strumento in più a chi questo mestiere lo fa in modo professionale ".
Per Saperne di più
Certificazione fotografi professionisti – Norma UNI 1147:2013