È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministero dell’Economia e delle finanze che proroga il taglio delle accise sui carburanti dal 9 luglio al 2 agosto 2022. In particolare il provvedimento prevede la riduzione delle aliquote di accisa sulla benzina, sul gasolio e sul GPL (utilizzato come carburante). Lo stesso decreto stabilisce che l’IVA applicata al gas naturale (il metano) utilizzato per autotrazione, è fissata al 5%.
Il decreto in sintesi
Quindi, dal 9 luglio al 2 agosto 2022, le aliquote di accisa sono rideterminate nel seguente modo:
- benzina: 478,40 euro per mille litri;
- oli da gas o gasolio usato come carburante: 367,40 euro per mille litri;
- gas di petrolio liquefatti (GPL) usati come carburanti: 182,61 euro per mille chilogrammi;
- gas naturale usato per autotrazione: zero euro per metro cubo;
- l’aliquota IVA applicata al gas naturale usato per autotrazione è stabilita nella misura del 5%.
In dipendenza della rideterminazione dell’aliquota di accisa sul gasolio usato come carburante, l’aliquota di accisa sul gasolio commerciale usato come carburante, non si applica per il periodo dal 9 luglio 2022 al 2 agosto 2022.
Il decreto stabilisce anche che gli esercenti i depositi commerciali di prodotti energetici assoggettati ad accisa e gli esercenti gli impianti di distribuzione stradale di carburanti trasmettono, entro il 9 agosto 2022, all’Ufficio competente per territorio dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, per via telematica, i dati relativi ai quantitativi dei prodotti usati come carburante giacenti nei serbatoi dei relativi depositi e impianti alla data del 2 agosto 2022.