Il Ministero dell’agricoltura ha emanato la bozza del nuovo Decreto (scaricabile in allegato) relativo alla misura del Pnrr Bando Parco Agrisolare 2023, rivolto alla realizzazione di impianti fotovoltaici nel settore agricolo e agroindustriale. L’incentivo prevede un contributo a fondo perduto che può arrivare fino all’ 80% delle spese.
Chi può accedere all’incentivo?
Possono accedere all’incentivo gli imprenditori agricoli, le imprese agroindustriali e le cooperative agricole (anche sotto forma di consorzio) operanti in almeno uno dei seguenti settori:
- produzione agricola primaria;
- trasformazione di prodotti agricoli;
- trasformazione di prodotti agricoli in non agricoli
Gli interventi riguardano l’installazione di impianti fotovoltaici, con potenza di picco non inferiore a 6 kWp e non superiore a 1000 kWp da realizzare sui tetti/coperture di fabbricati strumentali all’attività agricola, zootecnica e agroindustriale. Inoltre, è ammessa l’installazione di sistemi di accumulo per un massimo di 100.000,00 euro.
Non solo fotovoltaico…
Insieme all’installazione del fotovoltaico, che rappresenta l’intervento obbligatorio, possono essere eseguiti uno o più dei seguenti interventi:
- rimozione e smaltimento dell’amianto dai tetti;
- realizzazione dell’isolamento termico dei tetti (coibentazione);
- realizzazione di un sistema di aerazione connesso alla sostituzione del tetto (intercapedine d’aria).
È importante ricordare che tutti gli interventi devono essere avviati dopo la presentazione della domanda e realizzati entro 18 mesi dalla pubblicazione dell’elenco dei beneficiari.