Possono accedere al credito d'imposta i seguenti soggetti ammissibili :
- esercizi ricettivi singoli, cioè strutture alberghiere ed extra – alberghiere organizzate informa imprenditoriale: struttura alberghiera e le struttura extra – alberghiera;
- esercizi ricettivi aggregati, cioè aggregazioni di un esercizio ricettivo singolo consoggetti che forniscono servizi accessori alla ricettività quali ristorazione, trasporto,prenotazione, promozione, commercializzazione, accoglienza turistica e attività analoghe;
- agenzie di viaggio e tour operator appartenenti al cluster 10 – Agenzie intermediariespecializzate in turismo incoming o al cluster 11 – Agenzie specializzate in turismoincoming.
Gli esercizi ricettivi possono beneficiare del credito d’imposta, ma devono svolgere le attività di cui alla divisione 55 (alloggio) della classificazione delle attività economiche ATECO 2007 in via non occasionale. Rimane fermo che, nel caso di esercizi ricettivi aggregati con servizi extraricettivi o ancillari,destinatario dell’agevolazione fiscale é l’esercizio ricettivo singolo componente l’aggregazione.
E‘ confermato che il credito in esame spetta con riferimento alle seguenti spese ammissibili:
a) impianti wi-fi. Tali spese sono eleggibili a condizione che l’esercizio ricettivo metta a disposizione dei propri clienti un servizio gratuito di velocità di connessione pari ad almeno 1 Megabit/s in download: acquisto e installazione di modem/router; dotazione hardware per la ricezione del servizio mobile (antenne terrestri, parabole, ripetitori di segnale).
b) siti web ottimizzati per il sistema mobile (acquisto di software e applicazioni);
c) programmi e sistemi informatici per la vendita diretta di servizi e pernottamenti purchè in grado di garantire gli standard di interoperabilità necessari all’integrazione con siti e portali di promozione pubblici e privati e di favorire l’integrazione fra servizi ricettivi ed extra-ricettivi (acquisto software, acquisto hardware come ad esempio server, hard disk, ecc..);
d) spazi e pubblicità per la promozione e commercializzazione di servizi e pernottamenti turistici sui siti e piattaforme informatiche specializzate, anche gestite da tour operator e agenzie di viaggio (contratto di fornitura spazi web e pubblicità on-line);
e) servizi di consulenza per la comunicazione e il marketing digitale (contratto di fornitura di prestazioni e di servizi);
f) strumenti per la promozione digitale di proposte e offerte innovative in tema di inclusione e di ospitalità per persone disabili (contratto di fornitura di prestazioni e di servizi, oltre ad acquistare di software);
g) servizi relativi alla formazione del titolare o del personale dipendente, finalizzati di prestazioni e di servizi (docenze e tutoraggio).
Per i costi sostenuti nel 2016 la registrazione e compilazione dell’istanza potrà avvenire, tramite il Portale dei Procedimenti https://procedimenti.beniculturali.gov.it, dal 6 al 21 febbraio 2017 .
Il click day, invece, è previsto dal 22 febbraio 2017.
Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo riconoscerà il credito d’imposta previa verifica dell’ammissibilità della domanda in ordine al rispetto dei requisiti soggettivi ed oggettivi e formali, nonché nei limiti delle risorse disponibili.
Le risorse saranno assegnate secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande. Entro 60 giorni dal termine finale di presentazione delle domande, il Ministero pubblicherà l’elenco delle domande ammesse; entro 60 giorni dalla data di tale pubblicazione, il Ministero comunicherà con le stesse modalità, l’ammontare delle risorse utilizzate nonchè di quelle che saranno prevedibilmente disponibili per l’anno successivo.
Per magggiori informazioni contattare Secofin – [email protected]