Sono finalmente applicabili gli esoneri contributivi previsti dalla Legge di Bilancio 2021 per l’assunzione di giovani e donne. Dopo l’ok della Commissione Europea sugli aiuti di Stato e le istruzioni INPS, è ora possibile chiedere gli esoneri contributivi per personale femminile e giovani under 36. Ricapitoliamo in sintesi le due misure.
L’esonero contributivo per le assunzioni di donne
Si tratta di un esonero contributivo per l’assunzione di personale femminile con contratto di lavoro a tempo determinato e/o indeterminato e per le trasformazioni a tempo indeterminato di un precedente rapporto a termine. L’incentivo era già previsto dalla Legge Fornero (Legge 92/2012), ma viene “raddoppiato” passando dal 50 al 100% della contribuzione dovuta dai datori di lavoro nel rispetto di un limite annuo fissato in 6.000 euro, per le assunzioni e trasformazioni effettuate nel corso del biennio 2021/2022.
L’INPS ha aggiornato la procedura preliminare di accesso al beneficio e ha comunicato le codifiche da utilizzare a partire dal periodo “novembre 2021” per l’esposizione dell’incentivo, sia per la parte corrente sia per il recupero delle quote spettanti per i mesi pregressi.
L’esonero contributivo per le assunzioni di giovani
È attivo anche l’esonero contributivo “under 36”, riconosciuto a fronte di assunzioni a tempo indeterminato e per la trasformazione di un contratto a termine in contratto a tempo indeterminato, effettuate nel biennio 2021-2022. La misura è pari al 100% della contribuzione a carico del datore di lavoro fino a un massimo 6.000 euro annui per tre anni. I lavoratori interessati sono quelli che al momento dell’assunzione o trasformazione, non hanno compiuto il trentaseiesimo anno di età (cioè fino a 35 anni e 364 giorni ndr.) e che, nel corso della loro precedente vita lavorativa, non sono stati occupati a tempo indeterminato. Questo bonus non è cumulabile con altre benefici contributivi.
Ricordiamo inoltre che per usufruire del beneficio contributivo il datore di lavoro deve essere in regola con il pagamento dei contributi e in possesso di un DURC (documento di regolarità contributiva ndr.) in corso di validità. L’assunzione o la trasformazione del contratto deve avvenire entro il 31 dicembre 2021.