È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Milleproroghe (DL n.198/2022), che contiene una serie di “disposizioni urgenti in materia di termini legislativi”. In questo articolo riassumiamo le principali novità, in attesa della sua conversione in legge.
Proroga dichiarazione IMU 2021
Il decreto modifica l’art. 35 del “Decreto Semplificazioni”, prorogando dal 31 dicembre 2022 al 30 giugno 2023 il termine di presentazione della dichiarazione IMU relativa al 2021. La proroga riguarda anche la dichiarazione IMU degli enti non commerciali.
Divieto emissione fattura elettronica soggetti STS
Il decreto Milleproroghe estende a tutto il 2023 la previsione secondo cui i soggetti tenuti all’invio dei dati al STS (sistema tessera sanitaria), per l’elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata, non possono emettere fatture elettroniche.
Invio corrispettivi soggetti con invio dati al STS
I soggetti tenuti all’invio dei dati al STS per l’elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata, vedono un nuovo slittamento dell’obbligo. La decorrenza è infatti differita al 1° gennaio 2024.
Riduzione capitale sociale per perdite
Il decreto Milleproroghe estende alle perdite dell’esercizio in corso al 31 dicembre 2022, la non applicabilità delle seguenti disposizioni in materia di perdita del capitale sociale e riduzione dello stesso al di sotto del minimo legale:
- artt. 2446, comma 2 e 2482-bis, comma 4, C.c. che disciplinano i comportamenti da tenere nel caso in cui entro l’esercizio successivo la perdita non risulta diminuita a meno di 1/3;
- artt. 2447 e 2482-ter, C.c. che disciplinano i comportamenti da tenere in presenza di una perdita di oltre 1/3 del capitale con riduzione dello stesso al di sotto del minimo legale;
- art. 2482-bis, comma 5, C.c. in base al quale in caso di mancata riduzione del capitale da parte della società, il Tribunale, anche su istanza di qualsiasi interessato, provvede con Decreto soggetto a reclamo, da iscrivere nel Registro delle Imprese a cura degli amministratori, alla riduzione del capitale sociale;
- art. 2482-bis, comma 6, C.c. in base al quale è applicabile, in quanto compatibile, il comma 3 dell’art. 2446 e pertanto, qualora le azioni emesse siano senza valore nominale, è possibile prevedere che la riduzione del capitale sia deliberata dal Consiglio di amministrazione;
- art. 2484, comma 1, n. 4, C.c. in base al quale le spa / sapa / srl si sciolgono per la riduzione del capitale al di sotto del minimo legale;
- art. 2545-duodecies, C.c. che disciplina le cause di scioglimento delle società cooperative.
Onlus: 5 per mille anche nel 2023
Per effetto della modifica all’art. 9, comma 6 del DL n. 228/2021, è prorogata di un ulteriore anno la possibilità, a favore delle ONLUS, di partecipare alla destinazione del 5 per mille. Considerato il “ritardo” dell’attivazione del Registro unico nazionale del Terzo settore (RUNTS) le ONLUS iscritte all’Anagrafe delle ONLUS alla data del 22 novembre 2021, potranno essere destinatarie del 5 per mille anche nel 2023.
Proroga “bonus colonnine di ricarica”
Il contributo pari all’80% per l’acquisto e la posa in opera di infrastrutture di potenza standard per la ricarica di veicoli elettrici, le cosiddette “colonnine di ricarica”, è esteso anche al 2023 e 2024, nel limite massimo di 1.500 euro per persona fisica richiedente.
Proroga della riforma dello sport
Slitta l’entrata in vigore della cosiddetta “Riforma dello sport” sul lavoro sportivo. In particolare il decreto Milleproroghe sposta all’1° luglio 2023 l’operatività delle nuove disposizioni riguardanti:
- la definizione di “lavoratore sportivo”;
- l’introduzione della nuova figura dei “volontari”;
- il nuovo trattamento fiscale/previdenziale applicabile al settore dilettantistico;
- il nuovo trattamento fiscale/previdenziale applicabile ai rapporti di co.co.co. di carattere amministrativo-contabile.