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Autotrasportatori: definite le agevolazioni fiscali 2016

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7 Luglio 2016 Stampa

L'Agenzia delle entrate definisce la misura delle agevolazioni fiscali per agli autotrasportatori

Con un comunicato stampa dell'Agenzia delle entrate sono stati definiti gli importi delle deduzioni forfetarie di spese non documentate e la misura del recupero del contributo del Servizio Sanitario Nazionale.

Rispetto allo scorso anno, cambiano le deduzioni forfetarie delle spese non documentate, a seguito delle modifiche disposte dalla legge di stabilità per il 2016, che ha previsto una misura unica per i trasporti effettuati personalmente dall’imprenditore oltre il territorio del Comune in cui ha sede l’impresa, al posto delle due misure precedentemente vigenti.

(Il Comunicato Stampa dell'Agenzia delle Entrate è scaribile a fondo pagina)

Deduzioni forfetarie

In particolare, per i trasporti effettuati personalmente dall'imprenditore, sono riconosciute, per il periodo d'imposta 2015, le seguenti deduzioni forfetarie:

51,00 euro – per i trasporti oltre il Comune in cui ha sede l'impresa
17,85 euro – (pari al 35% di 51 euro) per i trasporti effettuati all’interno del Comune in cui ha sede l’impresa

Il comunicato fornisce altresì le precisazioni per la compilazione dei modelli, che prevedono l'indicazione delle deduzioni in relazione ai tre livelli di intervento previsti per gli anni passati. L'Agenzia chiarisce che la deduzione forfetaria va riportata nei quadri RF e RG dei modelli UNICO 2016 PF e SP, utilizzando:

nel rigo RF55 i codici 43, 44 e 45
nel rigo RG22 i codici 16, 17 e 18

così come indicato nelle istruzioni del modello UNICO

I codici si riferiscono, rispettivamente, alla deduzione per i trasporti all’interno del Comune, a quella per i trasporti all’interno della regione o delle regioni confinanti e alla deduzione per i trasporti oltre tali ambiti.

Recupero del contributo al Servizio Sanitario Nazionale

È invariata l'agevolazione relativa alla facoltà di recuperare, tramite compensazione in F24, i contributi versati al Servizio Sanitario Nazionale sui premi di assicurazione per la responsabilità civile.

Le imprese di autotrasporto merci, conto terzi e conto proprio possono recuperare nel 2016 fino ad un massimo di 300 euro per ciascun veicolo (tramite compensazione in F24) le somme versate nel 2015 come contributo al Servizio Sanitario Nazionale sui premi di assicurazione per la responsabilità civile, per i danni derivanti dalla circolazione dei veicoli a motore adibiti a trasporto merci di massa complessiva a pieno carico non inferiore a 11,5 tonnellate.
Anche quest’anno, per la compensazione in F24 si utilizza il codice tributo “6793”

 

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