L’Agenzia delle Entrate ha approvato le specifiche tecniche per l’adeguamento dei registratori telematici alla cosiddetta lotteria istantanea (vedi provvedimento direttoriale n. 15943 del 18 gennaio 2023, paragrafo 2.2). Vediamo le principali modifiche, i benefici legati all’adeguamento e le scadenze da tenere in considerazione.
Le novità
Il provvedimento del 18 gennaio scorso ha dato il via a una serie di cambiamenti significativi per i Registratori Telematici. In particolare con l’introduzione della cosiddetta “Lotteria Istantanea” che si aggiunge alla già esistente “Lotteria Differita” con premi settimanali, mensili ed annuali. La Lotteria Istantanea permette ai consumatori di conoscere immediatamente se hanno vinto un premio.
Per garantire il corretto funzionamento di questa iniziativa, il provvedimento richiede che i Registratori Telematici, i Server RT e la procedura web offerta dall’Agenzia delle Entrate siano configurati per generare un codice bidimensionale (QR code) conforme alle specifiche tecniche allegate al provvedimento stesso.
Le specifiche tecniche contengono anche le istruzioni per comunicare all’Agenzia delle Entrate i periodi di chiusura dell’esercizio che superano i 12 giorni.
I benefici dell’adeguamento
Per incentivare l’adeguamento tempestivo dei Registratori Telematici, è stato introdotto un beneficio sotto forma di credito d’imposta. Questo credito coprirà il 100% delle spese sostenute per l’adeguamento, con un limite massimo di 50 euro per ogni strumento. Questa misura è regolamentata dall’articolo 8 del Decreto Legge 176 del 18 novembre 2022 e dal provvedimento n. 231943 del 23 giugno 2023.
Scadenze e obblighi
Riguardo alla scadenza prevista per adeguare i registratori telematici, fissata al 2 ottobre 2023, è importante notare che anche dopo questa data, il mancato adeguamento alle nuove specifiche tecniche non influirà sulla corretta memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi. Tuttavia, il mancato adeguamento comporterà l’impossibilità di sottoporre i Registratori Telematici alla verifica periodica obbligatoria. Inoltre, se l’adeguamento viene effettuato dopo il 31 dicembre 2023, l’esercente perderà il diritto al credito d’imposta menzionato in precedenza.
È quindi consigliabile che gli esercenti sollecitino i tecnici manutentori ad adeguare i loro Registratori Telematici entro la fine dell’anno in corso. L’adeguamento non solo garantisce la conformità alle nuove norme, ma offre anche un vantaggio fiscale.